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matibingereading's reviews
139 reviews
Amabili resti by Alice Sebold
4.0
Questo libro girava a casa mia da anni, e da anni ho sempre voluto leggerlo. Quest'anno mi sono finalmente decisa a iniziarlo, sapendo vagamente la trama, e posso dire che mi ha del tutto catturata. Per prima cosa ha attirato la mia attenzione, poi ha lacerato la mia anima e il mio cuore. Alice Sebold, a mio dire, ha una capacità di essere cruda, diretta e allo stesso tempo delicata che non è comune a molti scrittori. La scena dello stupro di Susie è agghiacciante, forse ancora di più perchè a parlarne è la vittima, a raccontarla dall'alto del suo Cielo.
Il libro, in generale, mi ha fatto molto empatizzare con i personaggi, più con i parenti e gli amici di Susie che con lei stessa. Vediamo ognuno di loro affrontare la perdita della sorella, figlia, amica e secondo me è un ottimo spaccato dell'umanità, dei diversi modi di reagire (o non reagire) davanti a un lutto.
Verso la fine ho sentito prorompere l'aspetto soprannaturale che non sono sicura di aver apprezzato in toto, ma in generale posso dire che è stata una lettura bella, intensa, coinvolgente.
Altro punto bonus: non avermi mai, MAI, fatto avvicinare allo stupratore. Mi spiego: molte storie vengono scritte con l'intento inconscio di giustificare l'assassino/stupratore, dando un background della sua vita passata. Il background lo abbiamo avuto ma George Harvey rimane imperdonabile, uguale a sè stesso, ed è l'unico per cui non c'è comprensione o empatia.
Vale le 4 stelle che ho assegnato, consigliato ma solo a chi piace leggere di tematiche delicate.
Il libro, in generale, mi ha fatto molto empatizzare con i personaggi, più con i parenti e gli amici di Susie che con lei stessa. Vediamo ognuno di loro affrontare la perdita della sorella, figlia, amica e secondo me è un ottimo spaccato dell'umanità, dei diversi modi di reagire (o non reagire) davanti a un lutto.
Verso la fine ho sentito prorompere l'aspetto soprannaturale che non sono sicura di aver apprezzato in toto, ma in generale posso dire che è stata una lettura bella, intensa, coinvolgente.
Altro punto bonus: non avermi mai, MAI, fatto avvicinare allo stupratore. Mi spiego: molte storie vengono scritte con l'intento inconscio di giustificare l'assassino/stupratore, dando un background della sua vita passata. Il background lo abbiamo avuto ma George Harvey rimane imperdonabile, uguale a sè stesso, ed è l'unico per cui non c'è comprensione o empatia.
Vale le 4 stelle che ho assegnato, consigliato ma solo a chi piace leggere di tematiche delicate.
Fidanzati dell'inverno by Christelle Dabos
4.0
Prima di iniziare questo libro ero molto, molto indecisa. Avevo abbandonato il fantasy da anni - con un'unica eccezione Harry Potter - e volevo provare a ributtarmici a capofitto, e volevo proprio farlo con questa saga. Eppure, da diverse parti, mi arrivavano pareri estremamente contrastanti. E quindi cosa fai, ti lasci o non ti lasci influenzare? Alla fine ho deciso di iniziare a leggerlo con una paura enorme: che le caratterizzazioni fossero davvero poco accurate come mi hanno detto. E invece il libro mi ha sorpreso, perchè oltre alla creazione del mondo fantasy (estremamente accurato e riuscito, in questo primo libro), mi sono ritrovata ad affezionarmi anche a questi personaggi. Ofelia si è goffa, sembra proprio rientrare nel clichè di ragazzina spaurita e diversa dalle altre coetanee, ma poi si rivela determinata, riflessiva, caparbia. E Thorn, che ho odiato per la prima buona metà, si è rivelato un oggetto interessante per l'introspezione.
Il libro ha dei difetti, perchè è vero che tra le tante cose la caratterizzazione dei personaggi è lasciata in secondo piano rispetto alla struttura interessante della trama, ma non mi ha deluso. Sono stata coinvolta dalle bellissime ambientazioni, dai sotterfugi del palazzo, dai personaggi secondari così diversi e discordanti tra di loro. Mi ha tenuta incollata alle pagine e quindi non posso non buttarmi a capofitto nel secondo, sperando che continui a stupirmi.
Il libro ha dei difetti, perchè è vero che tra le tante cose la caratterizzazione dei personaggi è lasciata in secondo piano rispetto alla struttura interessante della trama, ma non mi ha deluso. Sono stata coinvolta dalle bellissime ambientazioni, dai sotterfugi del palazzo, dai personaggi secondari così diversi e discordanti tra di loro. Mi ha tenuta incollata alle pagine e quindi non posso non buttarmi a capofitto nel secondo, sperando che continui a stupirmi.
Gli scomparsi di Chiardiluna by Christelle Dabos
5.0
Non so bene cosa verrà fuori da questa recensione a caldo. È tardi, ho finito adesso e il libro ma non riesco a non provare a dare un contributo ora. Cosa posso dire? Ho divorato questo libro come non mi capitava da tempo, mi ha del tutto stregato e conquistato. Ha fatto, secondo me, un passo in più rispetto al primo libro della saga. Le caratterizzazioni risultano essere più chiare, i personaggi più apprezzabili, e la trama di fondo costruita benissimo.
A un certo punto c’è una svolta investigativa che non diventa pesante ma anzi ti rende ancora più curiosa e vogliosa di sapere.
Il finale è straziante per quanto ti lascia in sospeso, infatti sono in uno stato di amarezza da qualche minuto. Ha lasciato aperti un sacco di interrogativi e spunti davvero tanto accattivanti e interessanti, spero che li riesca a spiegare e dare loro completezza nei prossimi libri.
Per ora sono davvero estasiata da come sta procedendo, mi sto affezionando pagina dopo pagina a luoghi, momenti e personaggi discordanti. Sono veramente soddisfatta (e curiosa di leggere il prossimo!)
A un certo punto c’è una svolta investigativa che non diventa pesante ma anzi ti rende ancora più curiosa e vogliosa di sapere.
Il finale è straziante per quanto ti lascia in sospeso, infatti sono in uno stato di amarezza da qualche minuto. Ha lasciato aperti un sacco di interrogativi e spunti davvero tanto accattivanti e interessanti, spero che li riesca a spiegare e dare loro completezza nei prossimi libri.
Per ora sono davvero estasiata da come sta procedendo, mi sto affezionando pagina dopo pagina a luoghi, momenti e personaggi discordanti. Sono veramente soddisfatta (e curiosa di leggere il prossimo!)