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fulgheri's reviews
663 reviews
La via del sole by Mauro Corona
1.0
Peggio del solito, incredibile ma vero...
Come storia è inesistente, proprio perché non è affatto una storia ma un pamphlet eco-no-global.
Ho sempre più voglia di boicottare questa gente, che divenuta famosa si può permettere di scrivere schifezze come questa contando sul fatto che tanti idioti come me si compreranno il libro nella speranza di tornare a leggere qualcosa di bello dall'autore che dopo tutto ha scritto un monumento come Storia di Neve.
E sempre le solite immagini trite e ritrite come "la neve firmata". Mancavano giusto "il tonno che non è buono se non si taglia con un grissino" e "l'uomo che non deve chiedere mai"...
Ma va' un po' dove dico io... 17 euro buttati via.
Come storia è inesistente, proprio perché non è affatto una storia ma un pamphlet eco-no-global.
Ho sempre più voglia di boicottare questa gente, che divenuta famosa si può permettere di scrivere schifezze come questa contando sul fatto che tanti idioti come me si compreranno il libro nella speranza di tornare a leggere qualcosa di bello dall'autore che dopo tutto ha scritto un monumento come Storia di Neve.
E sempre le solite immagini trite e ritrite come "la neve firmata". Mancavano giusto "il tonno che non è buono se non si taglia con un grissino" e "l'uomo che non deve chiedere mai"...
Ma va' un po' dove dico io... 17 euro buttati via.
Sull'orlo del precipizio by Antonio Manzini
1.0
Bene, anche Manzini è entrato nel club "sono famoso e scrivo tutte le porcate che voglio tanto mi comprano lo stesso".
Carta straccia, cento paginette stitiche senza storia, arte o parte. Niente di niente. Farenheit 451 non dovrebbero nemmeno osare citarlo. Uno psicodramma ridicolo ma senza sfiorare l'ironia. Una baggianata colossale. Una schifezza insulsa, ai limiti della truffa.
Carta straccia, cento paginette stitiche senza storia, arte o parte. Niente di niente. Farenheit 451 non dovrebbero nemmeno osare citarlo. Uno psicodramma ridicolo ma senza sfiorare l'ironia. Una baggianata colossale. Una schifezza insulsa, ai limiti della truffa.
Orfani bianchi by Antonio Manzini
2.0
Nonostante le grosse potenzialità dell'ispirazione, o intuizione, iniziale il libro risulta piuttosto pallido. Non c'è una vera storia da raccontare, solo un crudo spaccato di vita misera, che apre una piccola finestra sulla vita di alcuni personaggi ma non riesce ad aprirsi all'universale. Non racconta nulla, se non che la vita di un immigrato può essere molto dura e i pregiudizi degli autoctoni sono odiosi. Ma non servono 240 pagine e 16 euro per dirlo.
L'ennesimo romanzo finto, fuffa, fasullo. L'ennesimo romanzo pacco.
L'ennesimo romanzo finto, fuffa, fasullo. L'ennesimo romanzo pacco.
Morto a 3/4 by Francesco Balletta
4.0
Una specie di Pratchett all'italiana, qualcosa che manca vistosamente, assieme a mille altri generi, al nostro desolato e provinciale panorama letterario.
Teutoburgo by Valerio Massimo Manfredi
2.0
Prosa piatta e didascalica fino alla noia, i dialoghi poi puzzano di finto lontano un chilometro. A volte sembra di leggere il riassunto di un altro romanzo.
Sembra scritto da un adolescente.
Sembra scritto da un adolescente.
Il paese dei coppoloni by Vinicio Capossela
4.0
Sorta di Summa della mitologia di Capossela. La prosa è piuttosto lenta e pesante, ma terribilmente evocativa e poetica.
Ilium by Dan Simmons
3.0
Great novel, incredible actually. But where's the ending? It's the first time I notice this in Simmons, but it's becoming a common bad habit with many writers to leave a novel, not with an open ending, but without a finale at all. Why???