A review by silvestris95
Sangue e cenere by Jennifer L. Armentrout

adventurous challenging dark emotional funny mysterious sad tense fast-paced

3.0

3,75 ⭐️ dopo un po' ho cambiato giudizio: 3.25/5 o 6.25/10
Trigger warning: scene di sesso, di violenza su persone (anche psicologica), mutilazioni.

Una nuova avventura della mia adorata zia Arme che ci porta non in un urban fantasy, non in un contemporary romance, ma bensì in un High fantasy: genere completamente al di fuori dalla sua confort ma che secondo me è riuscita a gestire egregiamente, anche se ho trovato troppo confusionario l'inizio della storia, in cui ti vengono nominati un sacco di posti, luoghi persone e cose che non ti fanno capire a cosa si riferiscono i personaggi, poi pian piano vengono spiegate, tu inizi a comprendere e inizia ad avere un quadro generale e porti le prime domande. Delle domande per cui non capisci perché la protagonista non se le fa. Premettendo che alcune di queste domande io me le sono posta perché fondamentalmente centrano con la religione di questo mondo quindi da agnostica quale sono non capivo le motivazioni, e non mi puoi dire "perché lo vogliono gli dei". Quindi mi sono ritrovata a maledire l'ingenuità della protagonista e su come si fidasse basandosi sulla spiegazione "come puoi non credere agli dei!"

La storia di Poppy e devastante perché (un po' allo stile della zia Arme) tu non puoi avere una protagonista che non abbia un trama del passato che la fa urlare nella notte per la paura e che non viva nel terrore per la propria vita. Praticamente Poppy è Calla di Rimani con me e Sasha di Per sempre mia, ma con più violenza descritta, più scene di mutilazioni e combattimenti egregiamente descritti (di cui sinceramente avevo paura che non sapesse gestire, e invece ... smentita graditissima). IO ne sono rimasta sconvolta. Di solito non trovi così facilmente storie che mostrano scene del genere, e non mi aspettavo per la prima opera dell'autrice che le mettesse. Questo libro (e probabilmente anche serie) lo paragonerei a Red Rising, la Quinta stagione il Millennio di Fuoco in cui vengono descritte apertamente dagli autori e ovviamente non consiglio se siete persone impressionabili. Ovviamente essendo pura fiction a me non impressiona perché comunque non sono state fatte a persone "vere", quindi, se si può comunque definire così scene di tortura, a me sono risultate più "leggere".

Non so se si può definire questo libro un "trampolino" del lancio della trama effettiva: abbiamo conosciuto i vari personaggi e compreso effettivamente la situazione politica del territorio (una faida tra due popoli di cui uno opprime l'altro, cosa molto "tipica" nel High Fantasy). Però a parte le rivelazioni sui personaggi la trama in se non ha avuto una vera evoluzione. Mi ha intrattenuto e non l'ho finito in 3 giorni solo perché impegnata nel vita vera, ma l'ho adorata profondamente.

Il finale è illegale, non il peggiore come per La Casa di Cielo e Respiro, The Last Gradueted, Due candele per il diavolo, Starsight ma comunque è un plot che mi sta portando in questo momento che sto scrivendo a recuperare tutti gli altri libri in inglese. Non ce la faccio a resistere.







PARTE SPOILER-------------------------------------------------------------


SPOILER.
Allora da dove cominciare: prima di tutto, durante tutto la storia mi stavo stupendo in positivo come la trama stesse filando abbastanza tranquillamente (all'inizio ci sono effettivamente troppe cose dette senza un chiaro contesto di worldbuilding e senza un contesto sulle dinamiche sociali accettate in questo mondo) che a parte uno spoiler che mi sono fatta a causa di una fan art in cui mi ho scoperto che Hawke era Casteel, che comunque i dubbi ti iniziano a venire a metà libro e poi alla fine era talmente palese che da 4 stelle sono passata instant a 3 stelle. Cioè volevo scuotere Poppy perché non era possibile che non capisse che Hawke fosse l'Oscuro.
Che poi... parliamo anche di questo. In italiano l'hanno tradotto con "l'Oscuro", in inglese è The Dark One. Ci può stare secondo me (sono completamente ingnorante in materia di traduzione e adattamento, ma conosco comunque l'inglese abbastanza da vedere il nesso). Però per me è impossibile non fare il paragone con il Darkling adesso... In inglese non centrano una bega ma in italiano è instant. E questo non so se mi piace.

Del worldbuilding ... che dire... allora all'inizio troppo confusionario anche se solo alla fine inizi a capire che è voluto. Il fatto che sia tutto un complotto dei Ascesi per mantenere gli umani buoni e docili per poterli mangiare. E anche qui... ma non è possibile che nessuno si sia fatto delle domande in questi 2 secoli dalla guerra. Sparivano i terzi e quarti figli, nessuno li poteva vedere e non ti poni qualche domande? Che ovviamente quando si è affrontato l'argomento, ho visto nella mia mente mentre leggevo "vampiro", ma non ci volevo credere. Non me lo aspettavo e poi non avevano così tante caratteristiche con i vampiri. Poi è arrivato il commento da parte della amica di Poppy: "ma perché ti svegli così presto visto che gli Ascesi si svegliano al crepuscolo?" e io ero già partita per la direzione Vampiralndia.
Per non parlare poi della questione della "Vergine": alla fine capisci che loro volevano solo controllare Poppy perchè Atlantiana e forse speravano di poterla far procreare con il fratello di Casteel per avere dei bambini Atlantiani da poter divorare e usarli come cibo (teoria che mi è venuta in mente adesso che scrivo). Ma non avrebbe comunque senso perché hanno il fratello di Cas quindi che senso ha voler per forza un'altra Atlantiana per creare Vampyr. Ma poi perché dovresti permettere ai secondo geniti di trasformarli in Vampyr: più sei e meno cibo avrai. Forse qualcuno non è mai diventato Vampyr e l'hanno ucciso e basta.
Posso immaginare che la controllassero per aspettare il suo 19esimo compleanno che forse coincide con il periodo della transizione Atlantiana ma che senso ha la questione della religione e del chiamarla "Vergine"? Ha un legame con la precedente "Vergine", quella che Cas ha conosciuto 200 anni prima e secondo la storia dei Vampyr ha ucciso, ma che, è palese a tutti tranne per Poppy (che è un po' smemorata a riguardo), non è stato lui e probabilmente è successo qualcos'altro fatto dai Vampyr... Spero che si scopra anche in questa serie a prescindere dalla serie prequel.
Che infatti io non capisco tutto la scelta dei Vampyr di creare la figura della Vergine e per poi spostarla dalla capitale e mandarla in castello più isolato. Se fosse solo per la questione "proteggiamo" e teniamola lontana dalla massa di adoranti, è comunque un po' stupida come idea. Anche perché per ritornare alla capitale, il viaggio non è sicuro. Quindi spostare troppe volte Poppy per la sua sicurezza è comunque un'assurdità.
Che poi anche Poppy, io l'adoro perché è quel genere di protagonista che ha un immensa forza di volontà e carattere per vivere in questo mondo. A volte piange (sempre per motivi che io trovo "giusti") ma comunque ha subito violenze assurde perpetrate dal Duca e dal Lord, dalla sacerdotessa e comunque dall'isolamento forzato. Però la sua mancanza di collegare il tutte quelle domande un po' mi ha infastidito e inoltre, questo però è un problema della narrazione, io ho trovato troppo fastidioso il ripetersi di certe frasi che alle settima volta che si dice che ha scelto Hawke perché non voleva essere degna agli dei, o per qualsiasi motivo per cui non voleva essere degna agli dei, ha un po' rotto le scatole. Altra cosa legata a Poppy, ma molto meno importante e legate principalmente alle Fan art, io non capisco come nessuno si sia accorto di una spacco inguinale in cui lei poteva accedere facilmente al pugnale sulla coscia. Cioè ma veramente mentre camminava era permesso alla "Vergine" mostrare la coscia così impunemente? O che nessuno si accorgesse dello spacco alla coscia?
E, infine, secondo me la morte dei genitori di Poppy e dell'attacco che hanno subito è stato fatto o commissionato dai Vampyr. Perché sennò non avrebbe senso il loro volontario allontanamento dalla capitale se non fosse per salvare la figlia dal diventare lo sforna Vampyr.

Parlando del rapporto tra Poppy e Cas: ci sta. Nel senso il finale con la dichiarazione di matrimonio così a brucia pelo non mi fa impazzire, e per questo mollo la mia tbr e mi vado a leggere SUBITO il seguito di FBaA. Perché spero vivamente che Poppy gli risponda per le rime e che gli rida in faccia. Tenuto conto che lui ha comunque ucciso dei sui amici e che tutta la storia della faida tra Atlantiani e Vampyr l'ha costretta all'isolamento forzato, alle botte e a umiliazioni.
La scena finale nella foresta è stata abbastanza wow... cioè io non mi aspettavo una reazione così fisica dopo che lei ha scoperto tutto il complotto fatto da Cas per rapirla e che lui è stato pugnalato per questo. Rispecchia molto una reazione alla "Maas", non so quanto alla "Armentrout".

Infine quando sono c'è stato il plot per la verità sugli Atlantiani e gli Ascesi ho proprio rivisto Crescent City e i vampiri della Confraternita del pugnale nero (J. R. Ward). Io sapevo già che le autrici si conoscevano, non solo per fama delle loro opere, ma che sono anche amiche. Ma così tanti riferimenti alla questione che mi sono piaciuti tanto e non mi aspettavo. Soprattutto la questione dominio dei Vampyr e gli Asteri.