A review by melissa_m
La tua bellezza by Sahar Mustafah, Francesca Conte

5.0

Un uomo bianco entra in un liceo femminile musulmano con un fucile in mano. Non conosce nessuna di quelle ragazze ma le odia, le odia dal crollo delle Torri Gemelle, da quando su internet, nei forum, ha letto che la sua rabbia è condivisa. Loro sono una minaccia, non dovrebbero stare nel Suo Paese, e se non lo vogliono capire devono morire.⁣

Afaf è la preside di quello stesso liceo, sta pregando nell'ex confessionale quando sente come dei petardi e poi le grida disperate delle sue studentesse.⁣
Afaf è nata negli Stati Uniti da genitori palestinesi ma non è cresciuta credendo in Allah, come tutti pensano vedendola con il suo hijab. Come il padre, è approdata all'Islam come a una spiaggia sicura dopo anni trascorsi in un mare imprevedibile fatto di perdita e silenzi, e ora cerca di guidare le sue "ragazze" in un mondo che le vede colpevoli e diverse. Perchè Afaf si è sentita estranea e in pericolo nel suo Paese quando il terrorismo ha portato tutta la comunità musulmana al centro del palco, ma non ha mai rinunciato a quella fede che l'ha fatta sentire a casa fin dal primo momento. Anche davanti a una pistola non ha rinunciato al suo hijab.⁣

Sahar Mustafah ha scritto una storia molto umana dove "La tua bellezza" del titolo è quella forza che ti spinge a cercare di comprendere invece che odiare.⁣

Questo libro parla di terrorismo bianco e di fede ma soprattutto spalanca una porta su un mondo che molti di noi conoscono solo per sentito dire e stereotipi, e @marcosymarcos sta cercando di tenere aperta questa connessione il più a lungo possibile con "i mille veli dell'Islam". Ecco, io credo che i libri così, che hanno una prosa piacevole ma anche un contenuto utile, che ti avvicina a qualcosa di sconosciuto, rappresentino il senso profondo della narrativa.⁣