Una raccolta di signore che amavano altre signore tanto tempo fa è tutto ciò che ho sempre sognato e di cui avevo un gran bisogno. Con il suo stile comico e alla mano, Cristina Domenech racconta la vita di un gruppo di donne che nel passato si sono distinte per aver amato altre donne. Scrittrici, violoncelliste, artiste, pittrici, insegnanti, incubo dei nazisti, detentrici dei migliori salotti saffici di Parigi, queste donne hanno sfidato le regole sociali per vivere come avrebbero voluto, tra piani complessi e acrobazie straordinarie che hanno permesso loro di essere ricordate nella Storia. Dalle signore di Llangollen, che hanno ricevuto una pensione da Re Giorgio III per essere una coppia lesbica, a Elisa e Marcela che con il travestimento hanno ingannato due nazioni e hanno celebrato il primo matrimonio omosessuale della Spagna, fino a Josephine Baker che nella sua vita non si è fatta mancare nulla, persino il limone con la fidanzata che l'ha fatta cacciare dal Moulin Rouge, questo libro lascia tanto a chi lo legge, per prima la speranza, che spesso i governi attuali tentano di abbattere, di poter veramente vivere una vita piena e felice di ciò che si è.