A review by la_cantina_dei_libri_0
La biblioteca di mezzanotte by Matt Haig

4.0

Nora Seed non ce la fa più. Colleziona una delusione dietro l’altra e con la depressione rende il tutto ancora più difficile, tanto che una sera decide di suicidarsi.
Qualcosa però non va come previsto.
Si ritrova in un limbo sotto forma di biblioteca dove Mrs Elm le spiegherà il motivo per cui si trova qui, le farà leggere il suo Libro dei Rimpianti e Nora avrà la possibilità di vivere le sue vite alternative.
Sì, perché Nora le sarebbe piaciuto continuare la sua carriera da nuotatrice, sposare Dan, andare a vivere in Australia con la sua amica Izzy, diventare una rock star e molte altre cose, ma lei non ha preso nessuna decisione, perché qualcosa la bloccava.

La vita ci offre una moltitudine di strade, ma a volte è proprio questa vasta scelta a renderci ancora più insicuri – e a pensarci sembra folle. Rimaniamo fermi a pensare i pro e i contro di qualcosa, ad analizzare ogni minimo dettaglio, mentre il tempo scorre con il suo ritmo e noi rimaniamo fermi con i rimpianti o con l’esserci accontentati di qualcosa altro per timori infondati.

Pensiamo troppo e ci dimentichiamo di vivere, oppure in realtà disponiamo già tutto quello che necessitiamo, ma non ce ne rendiamo conto. proprio come è successo alla nostra protagonista Nora con mille ambizioni ma zero obiettivi raggiunti.

La vita è un susseguirsi di alti e bassi, gioie e dolori, conquiste e sconfitte. Dobbiamo rassegnarci del fatto che inevitabilmente ogni decisione presa ci porterà a qualcosa di buono, ma anche qualcosa di spiacevole.

La biblioteca di mezzanotte è un romanzo molto scorrevole, grazie ai capitoli molto brevi e la struttura delle frasi minime e molto semplici. Scalda il cuore, scuote gli animi, ma dà anche qualche bello ceffone morale non molto piacevoli.
Sin dall’inizio la persona lettrice è già consapevole a dove Matt Haig vuole arrivare, ma è un libro così piacevole e delicato da leggere che alla fine pensi che te ne saresti pentita a non averlo fatto.
Ha i suoi difetti, come per esempio un finale un po' frettoloso, aperto e il poco approfondimento sulla caratterizzazione dei personaggi (soprattutto della protagonista), ma è un libro di cui avevo bisogno in questo momento e lo porterò con piacere nel cuore.
La vita è solo una. Non va sprecata, va vissuta.