A review by giulia_hikari
La Sirena di Bellaere by Maria Diletta Veluti, Maria Diletta Veluti

3.0

Cercherò di recensire senza fare spoiler, anche se la natura del libro rende tutto difficile.
Il romanzo si presenta come un romance storico con ambientazione marinaresca, con corsari, apparenti sirene, profezie, e la cosa mi intrigava molto.
I rapporti tra i personaggi, però, li ho trovati affrettati. Quasi da un giorno all'altro i protagonisti si legano e non ho apprezzato. C'è un tentativo di spiegazione di questa velocità nella seconda parte del romanzo, ma non mi è bastato. Anzi, ho trovato le attenzioni di Ward nella seconda parte confuse, forse anche un po' strane, ma questo anche per gusto mio. La situazione non mi ha dato quell'idea di amore ma più di ossessione, proprio per il ruolo dei due nella storia.
L'idea di raccontare il trauma della protagonista con l'ambientazione storica è carina, ma anche questa forse arriva troppo velocemente. La parte sulla nave, è, senza dubbio, quella che mi è piaciuta di più, mentre il twist che ne è seguito non tanto. Forse avrei preferito più "indizi" seminati lungo la prima parte, magari renderla anche più lunga e incisiva.
Quindi insomma, è un libro che non mi ha convinto del tutto. L'autrice ha un bello stile, mi è piaciuto il suo modo di descrivere il mondo e le persone, ma talvolta è risultato in alcuni punti ripetitivo - di termini o concetti.
Se pensate di leggerlo per l'ambientazione storica, vi direi di lasciar perdere. Se, invece, cercate un romance di altro tipo, dove c'è più attenzione a traumi, rinascite e sentimenti, allora magari sì.