A review by giulia_hikari
Il nostro giorno verrà by Edith Joyce

5.0

Sono molto legata all'Irlanda, un luogo che mi ha regalato tanto sotto ogni punto di vista e dove torno con piacere. La prima volta che ci sono andata, per una vacanza di pochi giorni, non l'ho trovata molto entusiasmante. Avevo un'idea diversa, ero poco informata. La seconda volta, invece, sono tornata per lavoro, e ho avuto l'occasione di conoscerla meglio e innamorarmene. La storia dell'Irlanda non è tra le più conosciute, ma è di quelle che non può far a meno di incantarti. I segni della rivoluzione sono ovunque, nel cuore degli irlandesi e sulle colonne del GPO.

Quando ho conosciuto Edith sui social ho percepito nelle sue parole l'amore infinito per questa terra. Il suo libro d'esordio "Il nostro giorno verrà" è come una lettera d'amore.
Il romanzo ruota attorno agli eventi che porteranno alle Rivolte di Pasqua del 1916, tentativo di liberazione dell'Irlanda dal dominio britannico, e vede protagonista Erin, una ragazza che desidera più di ogni altra cosa vedere l'isola di Smeraldo restituita ai suoi abitanti, gli irlandesi e il piccolo popolo. Ma è una donna, e nonostante la sua determinazione la guerra non è posto per lei. Così dicono.

La rabbia di Erin è l'elemento portante di questa storia. Si percepisce in ogni pagina, cresce evento dopo evento, fino a esplodere. In lei ho rivisto molto il personaggio di Alexander Hamilton (la versione del musical, perlomeno), la sua determinazione nel lottare per la sua terra, la voglia di sparare a tutti i costi, e anche l'ingenuità di chi non sa davvero cosa significa uccidere qualcuno.

INGV è un romanzo storico, che non parla solo dell'indipendenza irlandese ma anche delle vite rubate di donne e bambini. Avvolto dalle leggende del folklore irlandese, ciò che emerge di più è l'amore. Per la propria terra, per la libertà, per le persone. E la scrittura di Edith è fantastica, ti fa immergere nella storia e trasmette tutte le emozioni. Scorre come acqua, con capitoli brevi e un linguaggio semplice, dove però non mancano frasi che colpiscono il cuore.

Dal lato tecnico, invece, non ho apprezzato molto l'impaginazione. Ho trovato il corpo del font piccolo e i margini troppo stretti; un'impaginazione diversa avrebbe alleggerito la lettura (e favorito i miei occhi XD). Inizialmente volevo prendere l'ebook proprio per questo, ma davanti a quella copertina non ho saputo resistere.