A review by loving_books_and_art
Our Crooked Hearts by Melissa Albert

3.0

Forse avrete già sentito parlare di Melissa Albert per la sua dilogia iniziata con Oltre il bosco e per quanto mi abbia sempre incuriosito Our Crooked Hearts (I nostri cuori imperfetti per Rizzoli) li ha rubato il posto per un semplice motivo ci sono le streghe.

Il modo migliore di descrivervi questa storia è proprio dicendovi che sembra una sorta di favola oscura che parla di grimori, stregoneria ed occultismo che mi ha fatto compagnia durante il mio Halloween 2022.

La storia viene narrata principalmente su due linee temporali.
Quella nella Chicago attuale dove seguiamo la diciasettenne Ivy che dopo un incidente in tarda notte in cui si imbatte con una misteriosa ragazza nuda che sembra conoscere il suo nome si trova immischiata in un vecchi segreti pericolosi e oscuri legati al suo passato e soprattutto a sua madre con la quale ha un rapporto complicato e turbolento.
L'altra linea temporale è proprio ambientato nella Chicago degli anni '90 con protagonista la madre di Ivy alla sua età. Due storie che capitolo dopo capitolo si intrecciano per raggiungere la resa dei conti.

E' una storia a suo modo semplice ma molto evocativa che sa come intrigare il lettore capitolo dopo capitolo. Nonostante venga di fatto narrata quasi fosse una fiaba dark alle volte non nego lo stile e la sua esecuzione mi abbiano un attimo infastidito.
E' stata un'esperienza di lettura abbastanza particolare: non si usa uno stile ricercato o difficoltoso ed eppure il pacing della storia e la sua narrazione alle volte mi creavano un senso di mal di testa. Non so se la cosa fosse voluta o meno ma detto onestamente mi ha rallentato la lettura quando invece la curiosità mi spingeva ad andare avanti a tutti i costi quindi sì probabilmente il mal di testa me lo son fatta venire sola...

Nel complesso è una lettura interessante specialmente adatta a chi ama le storie di occultismo anche se personalmente poteva essere sfruttata meglio anche perchè è innegabile che abbia un inizio eccessivamente lento e una fine abbastanza sbrigativa.