Per quanto non riesca a dare a questo volume una valutazione migliore, in quanto ha qualche problema di pacing e a tratti risulta un po' piatto, l'ho trovato estremamente piacevole e avvincente, soprattutto per la parte relativa al

processo e il contro interrogatorio condotto dalla sorella di Blomkvist durante esso

.

Inoltre, continuo a gradire la figura di Blomkvist, mentre ritengo interessante quella di Salander parecchio interessante, anche se a tratti frustante, e credo anche che un personaggio come quello di lei, trattato in questa maniera, sia estremamente raro da trovare in un libro uscito nel 2009.

Sono quindi molto interessata a continuare questa saga, ma sapendo che i prossimi volumi sono stati scritti da un altro scrittore non so proprio cosa aspettarmi.