Francamente mi aspettavo qualcosa in più da questo libro, nonostante alla fine mi sia comunque piaciuto.

L'opera è partita a mio parere non in maniera interessante, soprattutto perché avrei preferito a continuare a seguire Dani, invece che Carmen. Una volta che Carmen

torna in città, a cercare Dani e la trova

la storia comincia a diventare più coinvolgente e interessante. 

Anche il finale non è male, solo che il conflitto principale viene risolto in maniera sbrigativa e in maniera ambigua.

Quello che mi è mancato in questo libro sono stati anche i paralleli tra i rapporti tra gli Usa sotto Trump e il Messico e le due popolazioni divise dal confine all'interno del romanzo, cosa che era più presente nel volume precedente.

Inoltre, le frasi all'inizio di ogni capitolo erano più interessanti nello scorso volume perché parlavano dei doveri della prima moglie e di come ottenere quello che vuole, mentre queste si rifanno alla rivoluzione, cosa che ritengo meno interessante da apprendere e mi sembrano pure meno vincolate al contenuto del capitolo.