La protagonista continua, come in ogni altro volume, a mentire spudoratamente e a causa di ciò finisce sempre per trovarsi in situazioni spiacevoli o per lei o per gli altri, ma a questo punto bisogna aspettarselo. Come c'è da aspettarsi che non solo stia educando sua figlia a seguire in un futuro il suo modello, ma anche che quando una tata fa notare a Becky il suo problema di shopping compulsivo, lei neghi completamente l'esistenza di esso e rifiuti di cercare aiuto.
Il lettore, quindi, non arriva neanche più ad arrabbiarsi con la protagonista, dopo che le sue richieste portano quasi

al licenziamento della segretaria di Luke

.

Quindi questo volume è leggermente più alto in valutazione rispetto agli altri della serie, non per un qualche cambiamento positivo della protagonista, ma semplicemente perché ormai non mi riesco più ad adirare per tutte le bugie e le azioni sconsiderate che compie.