this was probably the most unhinged book i’ve ever read. the characters were brutal and unapologetic about the things they did to others and themselves. at first they lead separate lives but after an event that pushes both Manu and Nadine to go on the run, they meet each other and naturally team up to reek havoc upon almost anyone they meet, all depending on their moods. they have no real motive for the things they do and the writing is completely detached from any emotional thoughts or feelings behind everything. im so confused as to how i’m supposed to feel about this book.

2.75

Ho molte opinioni contrastanti su questo testo, ancora più numerose e caotiche dopo averne discusso al club del libro per il quale l'ho letto.

Da un lato, queste Thelma e Louise NC17 sicuramente non sono personaggi che ti possono lasciare indifferente: due lati della stessa medaglia, perfettamente complementari e inevitabilmente affascinanti, soprattutto quando ci viene concesso di dare uno sguardo al loro mondo interiore. Forse è proprio per questo che le sezioni che ho preferito sono state quelle più introspettive, assieme all'insight su uno stile di vita che l'autrice ha davvero vissuto (in parte, almeno, senza raggiungere i picchi descritti nel libro).

D'altra parte però, personalmente, ho trovato la continua escalation di violenza  quasi... noiosa? Lasciando pochissimi momenti di calma tra un'esplosione d'azione e l'altra, non c'è davvero il tempo di lasciare che quello che fanno Manu e Nadine davvero lasci il segno fino in fondo. Sembrava quasi che l'autrice stesse continuamente lanciando su chi legge tutto quello che le veniva in mente potesse essere inquietante, senza troppo pensiero per il ritmo della storia. Alla fine, mi ha lasciata un po' insoddisfatta, come se ci fosse, all'interno della trama, un'altra storia non del tutto realizzata. La traduzione che ho letto io, inoltre, credo lasciasse un po' a desiderare: troppo letterale o sconnessa in alcuni punti, il che rendeva inultimente confusionario uno stile altrimenti volutamente diretto ed estremamente schietto.

Quello che è certo è che la mia esperienza di lettura è migliorata del 100% dopo aver trovato una playlist di punk anni '90 contenente molte delle canzoni citate nel libro, quando Nadine ascolta il suo walkman. Consiglio caldamente questa scelta.

Sembra superfluo dirlo, ma sconsiglio caldamente di leggere questo libro a coloro chi siano sensibili a temi quali stupro e violenza estrema, sia sessuale che fisica.