Mi è piaciuta la caratterizzazione, in questa seconda trilogia, dei vecchi eroi della prima saga.

Ido e Sennar, che sono cambiati molto, la vecchiaia ha aggiunto spessore ai loro personaggi. Sopratutto Sennar, durante il confronto con i nuovi, giovani eroi del Mondo Emerso, mostra tutta la disillusione di chi ha già combattuto, ha perso tutto e per cosa? Niente pare essere cambiato. Ma poi l'eroe che è in lui ha la meglio, e accetta di tornare a combattere.
Bellissimo poi Ido che consiglia alla giovane sconvolta di leggersi attentamente "Cronache del mondo emerso"
Il primo libro non mi aveva convinto più di tanto, ma questo ha capovolto la situazione (tra l'altro pure Sennar nota la somiglianza Duhbe-Nihal, che quindi era evidentemente voluta)

Un crescendo di stupidità senza limite.
Non vale il prezzo della carta su cui è stampato; carta per realizzare la quale, purtroppo, sono stati abbattuti alberi che avrebbero meritato una fine più dignitosa.